Daniel Ricciardo con la sua Red Bull è arrivato dalla sesta posizione che aveva in griglia di partenza ad aggiudicarsi la vittoria del Gran Premio di Cina, dopo una Safety Car a metà gara, di cui ha approfittato per effettuare una seconda sosta e montare SOFT nuove traendone vantaggio.
La vittoria di Ricciardo è stata possibile grazie ai detriti posati in pista dopo la collisione tra i piloti della Toro Rosso che ha portato l’uscita della Safety Car.
Con gomme morbide SOFT (banda gialla), Ricciardo ha ripreso il sesto posto, ma è riuscito a conquistare il vantaggio grazie a una serie di incredibili sorpassi.
Sebastian Vettel ha avuto un ottimo inizio di gara, ma purtroppo ha terminato ottavo (alle spalle anche di Fernando Alonso su McLaren), in seguito ad un errore strategico (che ha pesato relativamente per l’ottavo posto) e ad una collisione con Max Verstappen, per il quale l’olandese è stato sanzionato con 10 secondi da aggiungere al suo tempo di gara.
Kimi Raikkonen, dopo lo scontro tra il suo compagno di scuderia e Verstappen ha concluso la gara in terza posizione, notevolmente provato perchè avrebbe voluto fare di più.
Vettel ha aperto un buffer di tre secondi a Bottas, con l’immagine ancora poco chiara;
Bottas ha mantenuto un distacco di 1 secondo da Vettel, dopo l’entrata in campo di Raikkonen, quando i piloti della Toro Rosso Pierre Gasly e Brendon Hartley si sono scontrati in curva 14.
I detriti sparsi per il circuito hanno innescato l’uscita della Safety Car, e Verstappen (terzo in gara) e Ricciardo (in quinta posizione) hanno entrambi optato per gomme SOFT (banda gialla) nuove, perdendo posizioni ma preferendo pneumatici più freschi.
Verstappen ha quindi tenuto il vantaggio, ma un tentativo opportunistico su Lewis Hamilton per il terzo posto in curva 7 che gli ha lasciato ampio spazio, lo ha superato; Ricciardo, avendo già revisionato Raikkonen, ha afferrato il posto dal suo compagno di squadra.
Ricciardo ha eseguito una mossa incredibilmente tardiva su Hamilton alla curva 14 e ha battuto Vettel sul rettilineo prima di chiudere il leader della gara, Bottas.
Bottas ha cercato di difendere nella curva 6, ma Ricciardo ha afferrato la linea interna e si è tuffato per il divario restringente nel tornantino, strappando con successo il vantaggio.
Da lì, Ricciardo è partito alla ricerca della vittoria, la suo prima vittoria dal Gran Premio dell’Azerbaigian dell’anno scorso, e il settimo della sua carriera.
Bottas è stato messo sotto pressione dal connazionale Raikkonen durante le fasi conclusive, ma ha mantenuto il secondo posto.
Vettel aveva conquistato la terza posizione ma è stato girato da Verstappen alla curva 14 dopo che il pilota della Red Bull ha tentato una mossa tardiva.
Verstappen ha recuperato per prendere il quarto posto, ma è stata emessa una penalità di 10 secondi per aver causato l’incidente, lasciandolo in quinta posizione, dietro ad un Hamilton sommesso.
Vettel è sceso al sesto posto dopo essere stato investito da Verstappen e la sua perdita di slancio ha permesso a Nico Hulkenberg di prendere il posto.
È peggiorata poi la situazione per Vettel, visto che le sue gomme erano ormai consumate e il danno laterale (causato dallo scontro con Verstappen) lo hanno penalizzato, e una mossa tardiva e aggressiva di Fernando Alonso lo ha retrocesso ulteriormente.
Carlos Sainz Jr. ha quasi preso Vettel all’ultimo giro, ma ha dovuto accontentarsi del nono posto, con Kevin Magnussen della Haas che ha completato la top 10.
ELETTO ANCHE PILOTA DEL GIORNO DANIEL RICCIARDO:
Ecco la classifica finale.
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